Entra in vigore il nuovo codice della strada, suscitando polemiche, come spesso accade. Tuttavia, è doveroso riflettere su un punto cruciale:
È indubbiamente positivo l’introduzione di regole chiare e la maggiore severità delle sanzioni; tuttavia una riflessione va fatta:
Non si può trascurare l’inadeguatezza, la mancanza di professionalità, mostrati nei confronti degli automobilisti da parte della Polizia Municipale
Le regole:
Le regole per gli automobilisti e i monopattini elettrici, che sono silenziosissimi e spesso impercettibili nelle città, stanno subendo delle modifiche.
Con l’entrata in vigore del nuovo Codice della Strada, tali mezzi dovranno essere dotati di targhe e assicurazione, mentre ai conducenti sarà obbligatorio indossare il casco. Allo stesso modo, l’articolo 14 del disegno di legge attualmente in discussione alla Camera dei Deputati prevede il divieto di utilizzare i monopattini al di fuori dei centri urbani.
Stiamo quindi procedendo verso una nuova disciplina per la micromobilità elettrica, introdotta durante il periodo della pandemia.
Anche quando si guida un monopattino, sarà necessario rispettare le nuove norme comportamentali relative attraversamenti ferroviari a livello nel caso in cui essi siano situati all’interno dei centri urbani. Inoltre, bisognerà osservare le disposizioni introdotte per agevolare il passaggio pedonale delle persone con disabilità visiva.
Tra le principali cause di incidenti stradali quali distrazione, mancato rispetto della precedenza e velocità eccessiva, occorre aggiungere anche la guida sotto l’influenza dell’alcol o di sostanze stupefacenti o psicotrope.
Gli analisti che hanno contribuito a redigere la modifica del Codice della Strada considerano questi comportamenti come i più pericolosi adottabili dagli automobilisti.
Non a caso sono state previste sanzioni più severe: per i recidivi con un tasso alcolemico compreso tra 0,5 e 1,5, sarà necessario ottenere nuovamente la patente dopo aver sostenuto un periodo di astinenza di due o tre anni.
Inoltre, tali automobilisti dovranno avere a bordo un dispositivo chiamato “alcolock”, collegato al sistema di avviamento dell’auto, che registra il tasso alcolemico attraverso il soffio dell’individuo.
Le spese relative all’installazione del dispositivo saranno a carico del conducente.
Si sta inoltre stringendo la morsa sull’uso dei telefoni cellulari durante la guida. Troppo spesso gli automobilisti perdono concentrazione e attenzione nel tentativo di rispondere a messaggi o telefonate non urgenti.
È proprio per questo motivo che il nuovo Codice della Strada ha incluso l’utilizzo del telefono cellulare come violazione comportante la decurtazione dei punti patente e la sospensione temporanea della stessa, fino a un massimo di due settimane.
Al fine di ridurre gli incidenti causati da veicoli in transito contromano, entro 60 giorni dall’approvazione del nuovo Codice della Strada, il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti dovrà adottare un decreto per definire le modalità e i tempi di attuazione della segnaletica obbligatoria da installare sulle strade a doppia carreggiata nei punti in cui è possibile imboccare erroneamente la corsia opposta
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