Imballaggi regolamento. Quindi, quali sono le modifiche apportate?
È stata bandita l’uso della plastica monouso per confezionare frutta e verdura che pesi meno di 1,5 chili. Tuttavia, gli Stati avranno la facoltà di concedere deroghe al fine di prevenire la perdita di acqua, rischi microbiologici o fisici, ossidazione, nonché per evitare la contaminazione tra prodotti biologici e non biologici.
Alla fine, sarà consentito l’utilizzo della busta di plastica per contenere l’insalata già lavata. I piatti e i bicchieri monouso saranno vietati, tranne che nel caso del servizio da asporto.
All’interno dei locali, invece, verranno completamente eliminati. Le trattorie più essenziali e i fast food dovranno quindi adeguarsi. “Imballaggi regolamento” l’unica eccezione è rappresentata dai locali privi di acqua corrente: in tal caso restano autorizzati gran parte dei chioschi.
Saranno proibiti i condimenti monouso e le confezioni singole di zucchero, caffè o simili; tuttavia, ciò non si applicherà se accompagnano cibi da asporto o se l’uso è motivato da ragioni di sicurezza ed igiene, come ad esempio in case di cura e ospedali.
Scompariranno definitivamente i flaconcini contenenti cosmetici monouso come mini-saponi e mini-shampoo negli alberghi.
Buone abitudini green per un aiuto all’ambiente
http://www.conquistedellavoro.it/global/imballaggi-limiti-ue-al-monouso-ma-si-salva-la-busta-dell-insalata-1.3262644
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