Praticare sport è paragonabile all’assunzione di una medicina: quante volte abbiamo sentito questa affermazione.
A breve, potrebbe diventare una realtà concreta.
Un nuovo Disegno di legge intende rendere lo sport prescrivibile dai medici di base, similmente a una ricetta medica.
Inoltre, vi sarà un beneficio economico, poiché potrà essere considerato detraibile.
L’Italia si sta preparando a offrire nuove opportunità per migliorare il benessere fisico e mentale della popolazione attraverso la pratica sportiva.
Il nuovo Ddl la proposta del decreto è di considerare lo sport uno strumento di prevenzione e terapia all’interno del Sistema sanitario nazionale.
Pertanto, lo sport diventa un farmaco accessibile a tutti e soprattutto detraibile.
Gli italiani che non si dedicano all’attività fisica gravano sul Sistema sanitario con costi superiori a 1,5 miliardi di euro.
Le malattie cardiovascolari, l’obesità e gli ictus rappresentano solo alcune delle conseguenze derivanti dalla sedentarietà e dal conseguente sovraccarico del sistema sanitario.
Il disegno di legge che promuove lo sport come ricetta medica detraibile rappresenterà realmente un cambiamento significativo per la popolazione,
fornirà un importante incentivo alle persone affinché pratichino attività fisica e costituirà anche un’opportunità per supportare coloro che hanno minori possibilità economiche nel migliorare il loro stato di salute.
Fino ad ora era possibile beneficiare di detrazioni fiscali in casi specifici; tuttavia, i presupposti delineati in questa proposta aprono le porte dello sport a tutti.
Il Ddl prevede che lo sport possa essere prescritto da medici di base, pediatri e specialisti.
L’aspetto innovativo di questo disegno di legge risiede nel fatto che lo sport, quale ricetta medica, interesserà l’intera popolazione.
Dai bambini agli anziani, il percorso terapeutico potrà essere detratto dal 730.
Ne beneficeranno la salute dei cittadini, le finanze personali ma anche le spese sanitarie nazionali.
E’ da considerare che attualmente il costo della sedentarietà per il Sistema sanitario nazionale ammonta all’1,8%.
I dati dell’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS), in Europa oltre il 47% della popolazione non pratica alcuna attività fisica e l’Italia è maggiormente colpita da questo fenomeno.
Lo sport è salute ed è fondamentale offrire l’opportunità di concepire lo sport come una forma di cura piuttosto che come mera passione avvicinerà molte più persone alla sua pratica.
In molti non praticano attività fisica per pigrizia o perché ignari su come iniziare: non tutti sono atleti.
Rendere lo sport una prescrizione medica cambierà radicalmente l’approccio verso l’attività fisica.
Sarà possibile ridurre numerose patologie quali il diabete o l’obesità ed effettuare prevenzione su malattie neurodegenerative come il morbo di Alzheimer o il Parkinson.
https://www.sport.governo.it/
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