Si sono dimenticati tutti della tragedia di questo povero ragazzo, nessuno scrive lo faccio io. La tragedia del fiume Natisone, il segreto di Cristian potrebbe essere custodito nella profonda gola del fiume.

Il “segreto” di Cristian Molnar, un giovane di 25 anni ancora disperso dopo aver tentato di salvare sé stesso e due amiche sul fiume Natisone, potrebbe essere conservato nella “Forra” del fiume friulano.

Si tratta di una delle gole profonde con pareti verticali e ravvicinate, tra cui scorre un corso d’acqua, dove i soccorritori ipotizzano che il corpo del ragazzo possa essere rimasto intrappolato.

Sembrava proprio lui a mantenere in equilibrio quell’abbraccio disperato a tre, mentre l’acqua del fiume Natisone aumentava rapidamente, impedendo loro di raggiungere le sponde vicine.

Le operazioni di ricerca per trovare Cristian non si sono interrotte: 38 pompieri e un totale di 80 persone ogni giorno sono impegnati nelle ricerche.

Anche domani sarà lo stesso impegno, ha aggiunto il sindaco, sottolineando:

Ho parlato con i subacquei, i quali mi hanno confermato che la conformazione della forra del Natisone è così intricata che risulta estremamente difficile ispezionarla completamente senza mettere a rischio le proprie vite.

Inoltre, torna alla ribalta la “Premariacco Beach”, dove circa una settimana dopo la tragedia sono riapparsi i primi bagnanti.

Questo luogo era dove i tre ragazzi si erano sistemati prima dell’incidente e finirono stretti nell’abbraccio mentre l’acqua saliva rapidamente.

Natisone il tentativo del vigile del fuoco per salvarli