Giugno 11, 2024

Workation, la nuova dimensione del lavoro in vacanza

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 Workation, la nuova dimensione del lavoro in vacanza

Lavoro e vacanza, un binomio plausibile.

La parola “workation” nasce dall’unione dei termini inglesi e rappresenta l’apice delle sperimentazioni generate dalla pandemia,

nonché il risultato di un nuovo approccio centrato sul benessere non solo come elemento esterno al lavoro, ma anche come dimensione ricercata all’interno dello stesso.

È diventata una necessità urgente sentirsi bene sul luogo di lavoro in un mondo in costante cambiamento.

I dati dell’Osservatorio sullo Smart Working del Politecnico di Milano indicano un aumento degli smart workers da 550.000 nel 2019 a 3,600 ml nel 2023.

Nel 2020, il workation è esploso come una novità destinata a durare solo per poco tempo; tuttavia, questo neologismo formato dalla combinazione delle parole “work” e “vacation” ha completamente trasformato il concetto di smart working.

Seguendo un trend in crescita negli ultimi tre anni…

I primi Paesi ad adottare il concept del workation nel 2021 sono stati la Spagna e il Giappone,

dove i rispettivi governi hanno promosso l’idea di unire lavoro e vacanza come opportunità per supportare e valorizzare le destinazioni turistiche provinciali e rurali che sono rimaste prive di arrivi internazionali a causa del Covid.

Nel cuore delle Dolomiti si trova la capitale italiana del workation.

San Vigilio di Marebbe.

Centro turistico situato nel cuore delle Dolomiti, è diventata rapidamente la capitale del workation italiano, grazie alla sua struttura ricettiva nel Trentino Alto Adige.

Già diversi anni fa, l’hotel Promberger ha dimostrato lungimiranza e intuizione credendo in una modalità di lavoro flessibile che unisse il dovere al piacere, con l’obiettivo di promuovere il benessere e aumentare la produttività.

Questa idea è nata da una famiglia che per generazioni ha fatto dell’ospitalità la propria vocazione.

Dopo aver gestito per molti anni un hotel alpino a conduzione familiare nelle Dolomiti, è stato concepito l’idea di creare un hotel diverso dagli altri, dove smart workers, nomadi digitali e amanti delle vacanze potessero trovare pace e ispirazione per nutrire le proprie visioni.

La vita, il lavoro e il riposo sono considerati un tutt’uno, un insieme indissolubile.

Si tratta di persone che desiderano trascorrere giornate rigeneranti ed attive sulle nostre stupende montagne e che cercano nell’energia della natura l’ispirazione per il lavoro e la creatività.

Un progetto realizzato in un luogo in cui ospiti e dipendenti possono trovare spazio per confrontarsi, crescere e vivere la natura nel modo che preferiscono.

È una combinazione di opportunità sia per i lavoratori-vacanzieri sia per le aziende che desiderano godere del panorama unico delle Dolomiti.

Non si parla soltanto di lavoro quando si affronta lo smart working e il benessere fisico e mentale ottimale. Per staccare la spina e ricaricarsi al meglio, le Dolomiti offrono una vasta gamma di attività di svago per soddisfare tutte le esigenze.

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