È innegabile che coloro presenti abbiano compiuto ogni sforzo possibile per salvare le persone coinvolte.
Una conferma di ciò è rappresentata dal recente video, diffuso a partire da mercoledì:
pur della durata di pochi secondi, esso permette di osservare e ammirare l’azione del vigile del fuoco.
Assicurato a una corda tenuta all’estremo opposto dai suoi colleghi tutti appositamente equipaggiati per questo tipo di interventi si getta con l’intento di nuotare verso i giovani coinvolti.
Un’impresa titanica, ma purtroppo vana, come dimostrano i suoi vani sforzi nel tentativo di raggiungerli a colpi di bracciate inutili.
La corrente così potente gli impedisce qualsiasi progresso minimo
e lo costringe infine ad arrendersi, con evidente disappunto sia per lui che per i ragazzi ormai presi dal panico.
Anche oggi, così come nei giorni precedenti, sono riprese per il settimo giorno consecutivo le ricerche di Cristian Molnar,
il giovane romeno di 25 anni scomparso nella piena del fiume Natisone insieme alle amiche Patrizia e Bianca, le cui salme sono state rinvenute nei giorni scorsi.
Le condizioni meteorologiche nella zona si sono migliorare oggi e il livello del fiume è in diminuzione, aumentando le possibilità di individuare il corpo del giovane. Negli ultimi giorni erano emersi alcuni indumenti che non appartenevano a Cristian.
Qualora il corpo non fosse ancora stato trovato, la ricerca sul fondale e sugli argini proseguirà certamente fino a domenica.
Attualmente, circa ottanta persone tra vigili del fuoco e volontari della protezione civile stanno partecipando alle operazioni. Le ricerche con l’elicottero sono continuate dalle 6:00 alle 19:00 e proseguiranno senza sosta fino al ritrovamento del corpo.
Nel frattempo, in relazione alle controversie riguardanti i soccorsi sul Natisone, ha preso posizione il governatore del Friuli Venezia Giulia, Massimiliano Fedriga, durante un incontro a Trieste:
“Stiamo attenendoci ai protocolli nazionali. Dopo di ciò è opportuno che gli esperti valutino se sia stata rispettata la massima conformità ai protocolli esistenti. Vi è l’autorità giudiziaria ad indagare e ognuno deve svolgere il proprio compito. Tuttavia eviterò polemiche su questo tema poiché sarebbe una speculazione assolutamente fuori luogo data la tragedia accaduta.”
Il Ponte Romano continua ad essere un luogo di pellegrinaggio in omaggio alle vittime.
https://it.wikipedia.org/wiki/Natisone
Il Natisone i ragazzi, ecco com’è andata e perchè
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