Finalmente viene posto un termine alle prolungate attese per il rilascio dei passaporti.
A partire dal mese di luglio, sarà possibile rivolgersi agli uffici postali, sia nelle principali città che nei centri minori, per ottenere il documento essenziale all’espatrio.
La decisione presa da Poste Italiane e dal Ministero dell’Interno contribuirà a eliminare completamente i tempi d’attesa, alleggerendo al contempo il carico di lavoro delle questure.
Negli ultimi mesi si era già notato un miglioramento della situazione. Ad esempio, nel 2023 presso la questura di Udine si doveva attendere oltre sei mesi per il rilascio del passaporto.
Grazie all’aumento del personale e all’introduzione degli appuntamenti prioritari, i tempi sono stati ridotti a pochi giorni.
L’annuncio della novità è stato recentemente reso noto dal Direttore Generale di Poste Italiane, Giuseppe Lasco, e dal Ministro dell’Interno Matteo Piantedosi.
Quest’ultimo ha spiegato come l’accellerazione delle procedure sia stata implementata in risposta alle numerose segnalazioni sulle lunghe attese, che hanno portato anche a interrogazioni parlamentari.
Le Questure hanno accolto con favore l’iniziativa di coinvolgere Poste Italiane nel processo di rilascio dei passaporti: “Si tratta di una novità che accogliamo positivamente poiché consentirà ulteriormente di ridurre i tempi d’attesa e semplificare il lavoro dei nostri uffici.”
Il cittadino avrà due modalità per richiedere il passaporto: prenotare un appuntamento in questura oppure recarsi direttamente in Posta.
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