Su richiesta di un amico lettore, ripubblico l’articolo sulle cure dentali in Croazia a seguito di un intervista passata dal nostro TG1 tempo fa. Durante l’intervista a un membro dell’Associazione Dentisti Italiani, ha espressamente sconsigliato di recarsi in Croazia per cure dentali in quanto,
Affermava, che i materiali utilizzati non sono conformi agli standard o di scarsa qualità.
Questa affermazione è assolutamente infondata, posso affermarlo con fermezza poiché per me è semplice raggiungere la Croazia, abitando nei pressi del confine; in soli 40 minuti raggiungo il mio dentista e quindi per me e la mia famiglia è consuetudine effettuare le cure dentali in Croazia.
In numerose occasioni, nell’ambulatorio, ho incontrato italiani provenienti da città come Roma, Ancona e Treviso, giunti in Croazia per sottoporsi a cure dentali, completamente soddisfatti del trattamento ricevuto e apprezzando anche il risparmio economico. Ho personalmente visionato i materiali utilizzati e posso confermare che sono gli stessi impiegati in Italia. Inoltre, è da notare che gli stessi rappresentanti, talvolta, arrivano dall’Italia per proporre nuove soluzioni o per acquisti riguardanti i materiali consumabili.
Va aggiunto che gli ambulatori in Croazia offrono standard elevati di sanificazione e pulizia, garantendo anche sotto questo aspetto una elevata qualità. Relativamente ai costi, l’offerta sul mercato è ampia, spaziando dalle cliniche dentali propriamente dette fino agli ambulatori tradizionali, offrendo la comodità di scegliere in base alle necessità di ciascuno.
In conclusione, sarebbe auspicabile poter individuare in Italia un rimedio contro la “cartellizzazione” tra dentisti che ha fatto lievitare i costi, al punto da rendere indispensabile l’odontoiatria sociale.
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