Cibi processati e invecchiamento biologico.
Secondo un’indagine il consumo elevato di cibi ultra-processati è correlato a un invecchiamento biologico accelerato rispetto all’età cronologica.
Lo studio, realizzato pubblicato sulla rivista The American Journal of Clinical Nutrition, ha evidenziato che l’assunzione di cibi ultra-processati incide negativamente sulla salute generale,
e potrebbe contribuire ad accelerare il processo d’invecchiamento, suggerendo una connessione che va oltre la semplice scarsa qualità nutrizionale degli alimenti stessi.
L’indagine ha coinvolto più di 25.000 persone e hanno impiegato oltre trenta biomarcatori ematici per valutare l’età biologica che differisce dall’età cronologica.
Poiché riflette le condizioni fisiologiche del corpo, inclusi organi, tessuti e apparati ed hanno analizzato questionari alimentari relativi al consumo di alimenti ultra-processati.
I risultati indicano che un alto apporto di questi alimenti è associato a un’accelerazione significativa dell’invecchiamento biologico.
Ciò implica che, quando si valuta lo stato di salute complessivo dell’organismo, gli individui risultano biologicamente più anziani rispetto alla loro età cronologica reale.
Riguardo al grado di lavorazione dei cibi, “I meccanismi attraverso i quali gli alimenti ultra-processati possono compromettere la salute non sono ancora completamente compresi”.
Oltre ad essere carenti dal punto di vista nutrizionale essendo ricchi di zuccheri, sale e grassi saturi questi prodotti subiscono processi industriali intensivi che alterano la matrice alimentare originale, comportando una perdita significativa anche di nutrienti e fibre.
Questo fenomeno può avere ripercussioni rilevanti su diverse funzioni fisiologiche, inclusa la regolazione del metabolismo del glucosio e la composizione del microbiota intestinale.
Inoltre, è importante considerare che spesso tali prodotti vengono confezionati in plastica, trasformandosi così in veicoli per sostanze tossiche per l’organismo”.
Gli studiosi sottolineano quindi come sia fondamentale non limitarsi a valutare solo la qualità nutrizionale degli alimenti,
ma anche tenere conto del grado di lavorazione industriale cui sono stati sottoposti.
Infatti, anche prodotti apparentemente salutari come il pane in cassetta confezionato o lo yogurt alla frutta possono essere stati soggetti a processi che ne modificano le caratteristiche originali.
Cibi irresistibili patatine e Nutella
https://www.my-personaltrainer.it/dieta/dieta-antirughe.html
Post Views: 111