Novembre 22, 2024

La grande fuga da X – Twitter irreversibile

()
L'abbandono di X ormai irreversibile

La fuga di X ormai irreversibile.

Donald Trump, recentemente eletto presidente degli Stati Uniti d’America, ha nominato Elon Musk, proprietario del social network X, a capo di un “dipartimento per l’efficienza del governo” (Doge).

X è ora ufficialmente associato alla nuova amministrazione statunitense.

Dall’acquisizione da parte di Musk nel 2022, il social network precedentemente noto come “Twitter” ha visto emergere contenuti disinibiti.

Caratterizzati da sfumature razziste, di estrema destra, misogine, omofobe e anti-identità trans, talvolta provenienti dallo stesso proprietario della piattaforma.

Dalla stagione estiva del 2024, Musk ha ufficialmente sostenuto la candidatura di Donald Trump e ha messo a disposizione la potenza del social network.

Per promuovere le sue pubblicazioni non solo ai suoi abbonati ma anche agli altri utenti della piattaforma, modificando l’algoritmo per mettere in evidenza i suoi post personali.

La nomina di Musk nella nuova amministrazione Trump, in una posizione che egli stesso aveva suggerito al candidato, rappresenta una logica conseguenza di questo impegno.

Twitter è storicamente considerato il social network preferito per seguire notizie in tempo reale.

Le modifiche apportate da Musk come la sostituzione delle spunte blu destinate a certificare l’autenticità degli account.

Con badge acquistabili e l’evidenziazione delle pubblicazioni di questi account a pagamento che spesso diffondono informazioni fuorvianti hanno notevolmente compromesso la capacità di informarsi sugli eventi in tempo reale.

Rimanere su X non è più moralmente giustificabile.

Continuare ad utilizzare questa piattaforma implica incoraggiare gli altri a fare lo stesso e contribuire alla loro esposizione alla disinformazione e alla violenza che contraddistingue X.

Alcuni sostengono che sia opportuno restare sulla piattaforma per combattere contro tale indottrinamento imposto dai social network.

La lotta risulta impari e già persa in partenza: gli account a pagamento vengono favoriti dall’algoritmo mentre Musk impone il suo marchio agli utenti della rete.

Pertanto, restare significa sostenere ciò che X è diventata sotto la direzione di Musk.

Il tempo sta rapidamente esaurendosi. A fine novembre entreranno in vigore i nuovi termini di servizio di X:

Tutti gli utenti saranno obbligati ad accettare che i loro post vengano utilizzati per addestrare intelligenze artificiali;

Inoltre, le contestazioni saranno giudicate esclusivamente da un tribunale del Texas noto per le sue decisioni favorevoli ai conservatori attivisti.

Numerose istituzioni, media e figure politiche hanno utilizzato Twitter ora X come strumento ufficiale di comunicazione e potrebbero esitare nell’abbandonarlo.

Possiamo accogliere con particolare favore mercoledì scorso il quotidiano britannico The Guardian ha annunciato la chiusura del proprio account su X;

Il giorno successivo anche il quotidiano spagnolo La Vanguardia ha intrapreso una simile decisione.

Negli Stati Uniti si registra un numero senza precedenti di disattivazioni degli account su X negli ultimi giorni dall’avvento dell’amministrazione Musk.

Esistono alternative valide a X come BlueSky è un diretto concorrente della stessa piattaforma. Non sussistono più motivazioni valide per rimanere su X.

Fuga VIP testate giornalistiche da X crisi Musk

https://www.infodata.ilsole24ore.com/2024/11/22/ecco-lunica-interessante-di-bluesky-il-social-anti-elon-musk-e-anti-x-quindi/

Click on a star to rate it!

We are sorry that this post was not useful for you!

Let us improve this post!

Tell us how we can improve this post?