La rabbia, per fortuna, si dissipa in un lasso di tempo di due ore.
La tristezza può protrarsi fino a 120 ore.
Allo stesso modo, la gioia scompare dopo circa 35 ore e l’entusiasmo dopo soli 6 ore.
Quanto durano le emozioni, come si manifestano.
Queste risposte sono di grande importanza poiché, basate su studi scientifici, ci permettono di cercare di gestire le emozioni.
Nel caso delle emozioni negative, per farle svanire più rapidamente; nel caso delle emozioni positive, per goderne più a lungo.
In entrambi i casi, ciò rappresenta un modo per preservare il nostro equilibrio psicologico e persino rafforzarlo.
Per semplificare, possiamo dire che dal punto di vista scientifico le emozioni sono ciò che le sensazioni fisiche rappresentano per il corpo.
L’emozione è una risposta agli stimoli che provoca cambiamenti fisiologici: il battito accelerato del cuore, l’aumento della temperatura corporea e la variazione della respirazione.
I neuroscienziati stabiliscono una chiara distinzione tra emozione e sentimento e invitano a non confondere i due concetti.
L’emozione è la risposta del cervello a specifici stimoli mentre il sentimento è la nostra consapevole rappresentazione di questa risposta.
Rabbia, gioia e paura sono sicuramente emozioni contagiose che si trasmettono da persona a persona come un virus.
Poi esiste anche il “contagio emotivo” e individua i canali attraverso i quali si diffonde da una persona all’altra, quali il sorriso (osservatelo quando siete in compagnia: nulla è più contagioso di una risata),
il pianto, l’intonazione della voce, i gesti delle mani, gli sguardi e le espressioni facciali.
Il “contagio emotivo” delle emozioni è altrettanto efficace anche sui social media.
Una ricerca, dimostra come, ad esempio, su Facebook i post positivi incoraggiano altri post dello stesso tenore.
Mentre accade il contrario per quelli negativi.
In questo modo si crea con un solo post un potente “effetto a catena” e in generale le emozioni positive si diffondono più rapidamente di quelle negative.
La rabbia, che può paralizzarci e diventare distruttiva, dura poco: circa due ore.
L’odio invece è molto più radicato e persiste per almeno 60 ore.
Anche l’ansia e la delusione hanno tempi di durata più lunghi (in media 24 ore).
Pertanto, non lasciatevi prendere dal panico a causa di un amico che vi ha deluso e considerate che una giornata rappresenta il tempo minimo necessario per attenuare questa spiacevole sensazione.
Purtroppo, la tristezza ha tempi più prolungati: 120 ore.
La paura, invece, è molto più breve (circa 40 minuti), così come la vergogna (30 minuti).
Non a caso si parla di elaborazione del lutto quando ci riferiamo alla tristezza scaturita da un evento negativo e sicuramente eliminare questa emozione è fondamentale per evitare di cadere in uno stato di vera e propria depressione.
Le emozioni che ci danno più piacere, quelle positive, purtroppo sono anche quelle che svaniscono più rapidamente.
La gioia non dura oltre le 35 ore, l’entusiasmo solo per sei ore e la gratitudine appena per cinque ore.
Produttività e benessere lavorativo rischio salute mentale e stress
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