Teoria della rinascita. Fortunatamente, esiste una legge universale che si applica a tutti: è la legge del Karma.
Poiché il futuro è il risultato del presente, abbiamo l’opportunità di iniziare a pianificare consapevolmente il nostro avvenire, sia in questa vita sia nelle successive.
Questo ci permette di approfondire la conoscenza di noi stessi e di progettare le nostre future incarnazioni.
È essenziale trovarsi nella condizione adeguata per poter scegliere la nostra direzione dopo la morte, facilitando così il nostro viaggio futuro.
Siamo abituati a pianificare vari aspetti della nostra vita, come una carriera, un percorso di studi e ricerche, un’azienda, un matrimonio o un viaggio.
Pertanto, possiamo programmare volontariamente la nostra prossima tappa esistenziale.
In effetti, siamo esseri spirituali che stanno vivendo un’esperienza umana su questo pianeta Terra;
un piccolo corpo celeste tra i miliardi presenti nella nostra galassia, parte di un universo infinito composto da innumerevoli galassie.
Possiamo anche vivere ed incarnarci in forme energetiche che non risiedono esclusivamente su pianeti solidi ma anche in dimensioni invisibili ai nostri sensi.
La nostra fase vitale può estendersi e proseguire “felicemente” anche dopo aver abbandonato il nostro corpo attuale.
Molte persone ricordano spontaneamente, attraverso sogni o visioni ad occhi aperti, le loro vite passate;
tuttavia spesso non sanno come definire, collocare e utilizzare tali memorie.
Fino al quinto secolo d.C., la reincarnazione era accettata dai Padri della Chiesa;
Successivamente iniziò un attacco diretto e spietato contro questa teoria di rinascita.
Oggi assistiamo a una diminuzione della repressione e stiamo gradualmente risvegliandoci dalle tenebre che hanno oscurato la conoscenza eterna della vita.
Come programmare la prossima vita
Prendete una busta e scrivete “LA PROSSIMA VITA”, Programmazione della mia futura incarnazione; contrassegnatela con il numero 1.
Dopo aver praticato una breve meditazione per rilassare il corpo e concentrarvi su una respirazione lenta e profonda per alcuni minuti, aprite gli occhi e rispondete prontamente alle seguenti domande; fornite risposte concise che non superino le dieci righe.
1. Desidereresti rinascere nello stesso luogo in cui sei nato in questa vita? Se sì, perché?
2. Dove vorresti rinascere? In Italia o all’estero?
3. All’estero dove?
4. Per quale motivo hai pensato a quel luogo?
5. Descrivi il posto più bello che hai visitato in questa vita.
6. Descrivi l’esperienza più gratificante che hai vissuto.
7. Rinasceresti uomo o donna? Spiega perché preferisci uno rispetto all’altro.
8. Hai mai considerato l’idea di reincarnarti come animale? Se sì, quale?
9. Su altri pianeti?
10. Quale nome ti piacerebbe avere qui o su altri pianeti? Scegline uno o sentiti libero di inventarne uno.
11. Quale attività desidereresti svolgere? Esprimi liberamente le tue idee lasciando spazio all’immaginazione.
12. Come valuti questa vita?
13. Hai mai riflettuto sulla tua prossima vita? Come te la immagini?
14. Ora costruisci liberamente la tua prossima vita pensando a questo esercizio come a un gioco piacevole e divertente.
15. Esprimi liberamente cosa pensi dell’eternità.
16. Per gioco prova a indicare quale personaggio storico avresti voluto essere; chi sceglieresti e perché?
17. Indica quale personaggio contemporaneo vorresti essere; chi sarebbe e perché?
18. Sei soddisfatto di essere chi sei ora? Perché?
19. Hai timore della vecchiaia? Se sì, spiegane i motivi.
20.Hai paura della morte? Se sì, quali sono le ragioni?
21.Ti piace discutere riguardo alla reincarnazione? Se sì, perché?
22.Intendi condividere con qualcuno questo esercizio di programmazione? Se sì, con chi e perché?
23.Come giudichi queste domande? Ti sono piaciute? Le ritieni utili?
Dopo aver fornito le vostre risposte, piegate i foglietti inserendoli nella busta;
aggiungete la data e chiudetela senza sigillarla affinché possa essere riaperta quando desiderate.
Dopo circa tre mesi ripetete la meditazione ed inserite nuovamente tutto in un’altra busta numerandola anch’essa;
Alla quarta volta lasciate passare tre mesi tra ogni sessione successiva:
leggete tutto consecutivamente e annotate un commento conclusivo se lo ritenete opportuno; se volete potete ricominciare l’anno seguente.
Tutte le vostre risposte dovranno essere lette annualmente per osservare eventuali cambiamenti o costanti nel tempo.
Questo esercizio pratico è molto semplice ed efficace nel favorirci nella comprensione di noi stessi e nella programmazione del nostro futuro; programmare significa scoprire e conoscere meglio se stessi.
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