Nonostante molti possano ritenere che l’acne sia un problema cutaneo limitato agli adolescenti, in realtà si tratta di un disturbo serio che può manifestarsi anche in età adulta, con conseguenze significative anche dal punto di vista psicologico.
L’acne si divide principalmente in due tipologie: giovanile o adolescenziale e tardiva, ossia quella che compare in età adulta, solitamente tra i 20 e i 40 anni.
Mentre la prima colpisce nove adolescenti su dieci, indipendentemente dal sesso, la tardiva riguarda principalmente le donne, precisamente dodici su cento secondo le ultime statistiche.
La causa principale dell’insorgenza dell’acne è la predisposizione genetica a questo disturbo.
L’arrivo degli ormoni durante l’adolescenza provoca un aumento delle dimensioni delle ghiandole sebacee e l’inizio della produzione di sebo.
Nei soggetti predisposti, ciò porta alla formazione del comedone o punto nero, rendendo la pelle impura.
Oltre alla predisposizione genetica, vi sono anche fattori esterni come l’igiene personale, l’inquinamento ambientale, i disordini alimentari e lo stress che contribuiscono all’acne.
Quest’ultimo, in particolare, insieme all’eccessivo consumo di tabacco e alcolici, può aggravare il disturbo se trascurato.
L’acne può manifestarsi con diversi gradi di gravità: lieve, moderata o grave.
La scelta del trattamento più adatto dipende dalle specifiche esigenze cutanee. Nei casi di acne femminile causata da un’eccessiva produzione di ormoni androgeni, viene solitamente prescritta una terapia ormonale a base di antiandrogeni o contraccettivi orali.
Inoltre, esistono farmaci da banco che possono essere utilizzati localmente (tramite applicazione topica), come creme, gel e lozioni da applicare direttamente sulla pelle.
Tra le terapie più innovative, vi sono quelle che non richiedono l’uso di farmaci ma si basano su trattamenti estetici mirati.
Ad esempio, il peeling chimico permette di rimuovere lo strato superficiale della pelle attraverso l’applicazione di sostanze esfolianti.
Altre opzioni includono la luce pulsata e il laser, principalmente impiegati per trattare le cicatrici acneiche.
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