Anche in mezzo a una grande tragedia, una soldatessa ucraina sceglie di contemplare la speranza.
In un breve video di 13 secondi, ella offre un dolce sorriso. I suoi occhi scrutano il cielo azzurro e sereno. Con voce calda e rassicurante dice: “Sono ancora viva, il sole splende, gli uccelli cantano, tutto andrà bene. Lunga vita all’Ucraina…”
Nonostante la soldatessa non sia stata identificata, la sua imperturbabile positività ha assunto uno status iconico, confortando migliaia di persone che osservano con sgomento la difficile situazione dell’Ucraina.
Già impegnata in un atto eroico per difendere il suo paese, questa donna aggiunge un ulteriore livello di gentile coraggio.
Ella la soldatessa non è sola. Altre donne soldato ucraine stanno lottando per mantenere viva la speranza in un modo che potrebbe conferire un nuovo significato al termine “girl power”.
I loro profili TikTok sono colmi degli stessi video che le giovani donne della loro età pubblicano abitualmente: tutorial trucco glamour, scherzi con amici e balli giocosi.
La differenza fondamentale è che… talvolta indossano uniformi militari mentre lo fanno.
Mostrano le loro mani ben curate mentre impugnano proiettili e puliscono armi al ritmo di allegre melodie hip-hop. Le baracche sono diventate lo sfondo delle loro vite, ma per il resto…la vita continua imperterrita.
Questo piccolo, ma potente atto di sfida sembra dire: “Questa guerra non strapperà la mia autenticità.
Non te lo permetterò.” Semplice, ci sarà una vittoria in ogni caso.
Con l’avvicinarsi della minaccia di un’eventuale invasione russa, le donne ucraine tra i 18 e i 60 anni considerate “idonee al servizio militare” sono state chiamate a registrarsi nelle forze armate.
L’elenco delle professioni ritenute idonee è piuttosto ampio. Secondo il Wall Street Journal, al 17 febbraio circa 32.000 donne stavano svolgendo servizio nell’esercito ucraino, molte delle quali destinate ad assumere ruoli di combattimento diversificati.
Successivamente, come tutti sappiamo, l’incubo si è avverato.
Queste donne e ragazze sono state strappate dalle loro vite in un momento di bisogno per essere costrette a combattere.
Tuttavia, il loro spirito rimane intatto. Questo rappresenta una forma di potere morbido che tocca dritto nel cuore ed è stimolante.
Poiché diventa sempre più difficile distogliere lo sguardo dal dolore circostante, forse la forma più radicale di resilienza sta nel conservare il nostro entusiasmo per la vita.
Questo è qualcosa che ciascuno di noi può fare, anche se non sempre risulta semplice da realizzare.
Guerra Ucraina Russia la carenza di truppe a Kiev
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