Natura e Forest Bathing
È risaputo che la natura offre una vasta gamma di benefici per la nostra salute e il nostro benessere, contribuendo in modo diverso al nostro equilibrio fisico, mentale ed emotivo.
Questo rimedio naturale, utilizzato in passato quando si sceglievano destinazioni di montagna o di mare anche per curare o migliorare la salute, è oggi più attuale che mai.
Immaginiamo di consultare il nostro medico per un problema di ipertensione: supponiamo che il medico ci prescriva, oltre al farmaco, anche tre giorni al mese di camminate nel bosco della durata di due ore oppure venti minuti al giorno di passeggiata nel parco cittadino.
Quanti di noi prenderebbero questa prescrizione sul serio. E quanti davvero seguirebbero questa terapia.
È molto probabile che nessuno rinunci al farmaco, ma chi veramente sceglierebbe anche di andare a camminare sotto gli alberi per ottenere il massimo dei benefici.
In alcuni paesi come il Canada, i medici prescrivono effettivamente “dosi di natura” come se fossero farmaci, fornendo ai loro pazienti ingressi gratuiti per ogni parco nazionale.
La natura dovrebbe rappresentare un pilastro fondamentale per la salute tanto quanto l’alimentazione, l’attività fisica e un adeguato riposo notturno per mantenere uno stile di vita sano.
Per coloro che soffrono ad esempio di malattie croniche come l’ansia, la depressione, il diabete o l’ipertensione, i medici potranno includere nel trattamento anche determinate quantità di natura insieme alle terapie convenzionali.
In Giappone è stato creato nel 2012 un dipartimento di ricerca chiamato “Forest Medicine” che continua a studiare i benefici degli alberi sulla nostra salute.
I medici forensi hanno dimostrato che il bagno nella foresta aiuta a ridurre i livelli di cortisolo (l’ormone dello stress) nel corpo, promuovendo una sensazione di calma e rilassamento.
Essere circondati dalla bellezza della natura può aumentare i livelli di serotonina e dopamina nel cervello, contribuendo a migliorare l’umore e a ridurre i sintomi di ansia e depressione.
Gli studi condotti dai ricercatori negli ultimi anni hanno individuato che i benefici terapeutici derivanti da un’immersione nei boschi sono dovuti all’emissione delle piante di particolari molecole: i monoterpeni.
Queste molecole, appartenenti alla famiglia dei terpeni, sono costituenti principali degli oli essenziali prodotti da numerose varietà di piante ma anche da funghi, insetti e batteri in quantità molto ridotte e delle resine presenti nelle cortecce; inoltre, sono responsabili dei profumi e dei sapori distintivi delle foglie e dei fiori.
Per uno svolgimento ideale del bagno di foresta, il bosco deve rispettare determinati requisiti ed essere valutato secondo precisi criteri per ottenere la certificazione di idoneità.
Infatti, per praticare il Forest Bathing, non è sufficiente solo l’emissione di alte concentrazioni di monoterpeni.
Il bosco deve offrire alle persone anche una serie di condizioni che permettano loro di godere appieno di tutti i suoi benefici.
La nostra innata biofilia amore per la natura ci facilita il compito, ma entrare in una foresta troppo ripida o troppo densa non ci permetterà di sentirci completamente a nostro agio o al sicuro.
Pertanto, affinché un bosco sia perfetto per il Forest Bathing, non devono esserci elementi che possano disturbare i visitatori.
L’inquinamento acustico, il degrado e l’incuria, così come la presenza fastidiosa di insetti in determinati periodi dell’anno, potrebbero compromettere un’immersione profonda durante la passeggiata.
Le erbe naturali un buon aiuto dal “Pino mugo”
Post Views: 230
