Pagamenti tasse e tributi, mi sembra che ormai pur di incassare soldi per il fisco, siamo arrivati alle cose più impensabili, la fantasia che abbiamo è enorme.
Chissà quanti amori e idee geniali sono germogliati durante le pause caffè.
I distributori automatici, diffusi in numerose aziende italiane, hanno addirittura ispirato fortunate sitcom televisive.
Li troviamo disseminati un po’ ovunque: nei supermercati, negli uffici pubblici, presso i gommisti o nelle stazioni. Da ieri, svolgeranno anche la funzione per cui un tempo si doveva fare la fila non senza frustrazione all’ufficio postale o allo sportello bancario.
Questo grazie a un accordo tra il gruppo bancario Illimity e Confida, l’associazione italiana della distribuzione automatica, che consentirà di pagare tramite i distributori gli avvisi di pagamento PagoPA.
Si tratta della piattaforma nazionale per liquidare tributi, imposte canoni dovuti e pagamenti alla pubblica amministrazione, gestori di servizi pubblici come le utilities e altri soggetti aderenti.
In questo modo, tra colleghi si creerà una nuova opportunità di socializzare, condividendo eventualmente disagi come l’ultima multa ricevuta o l’aumento della tassa sui rifiuti.
Il progetto presentato è denominato Pehi per i pagamenti; d’altra parte Confida vanta una vasta rete di 850mila distributori automatici di cibo e bevande dei quali 75mila sono già collegati alla rete e in fase di abilitazione al pagamento degli avvisi PagoPA.
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