Fragrante. Il pane artigianale dello chef, realizzato con farina di vinacce, rappresenta un’iniziativa sostenuta dal progetto Nonino.
La Presidente Nonino in persona offre agli ospiti l’opportunità di assaporare il pane ottenuto da tale farina, accompagnato da burro, acciughe e olio d’oliva delle colline friulane.
Questo pane scuro e fragrante non è solo un piacere per il palato ma racchiude anche un concetto più ampio:
“Farina Nonino – Green spot”, un’iniziativa a scopo sociale che si ispira alla tradizione friulana e guarda al futuro con uno spirito innovativo e sensibile all’ambiente. Antonella, una delle figlie di Giannola, descrive questo progetto come un connubio tra tradizione e modernità.
La ricercatrice della Green Spot ha utilizzato le vinacce della famiglia Nonino per creare una farina senza glutine attraverso un processo innovativo di fermentazione (protetto da 5 brevetti),
mantenendo le importanti proprietà nutrizionali delle vinacce bianche e rosse Nonino.
Questa farina, definita “food ingredient”, offre molteplici possibilità d’uso grazie al suo procedimento di riuso che non solo garantisce un prodotto ad alto valore nutrizionale ma contribuisce anche ad aumentare la resa e ridurre i costi di produzione ed ambientali con minor consumo energetico.
Il pane preparato presenta note sottili di grappa e una consistenza croccante, rappresentando solo uno degli utilizzi possibili per questa particolare farina.
L’incontro tra la famiglia Nonino dell’associazione no profit ReGeneration Hub Friuli
è stato il punto di partenza per questa entusiasmante collaborazione che mira a combinare tradizione, innovazione e responsabilità sociale ed ambientale.
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