Spesso ci dimentichiamo di questo meccanismo, per distrazione o per fretta, ma un contributo merita attenzione La normativa attualmente in vigore stabilisce chiaramente quali sono i beneficiari che possono ricevere il 5×1000, suddividendoli in categorie omogenee.
Tra queste categorie, vi sono enti e organizzazioni di volontariato, tra cui le Onlus (Organizzazioni non lucrative di utilità sociale), le cooperative sociali e i consorzi di cooperative sociali, le Ong (organizzazioni non governative) riconosciute e iscritte all’Anagrafe unica delle Onlus,
gli enti ecclesiastici delle confessioni religiose con cui lo Stato ha stipulato patti o accordi, le associazioni di promozione sociale e le associazioni e fondazioni di diritto privato che operano nei settori dell’assistenza socio-sanitaria, dell’istruzione, della beneficenza e della formazione.
Ad oggi, il settore del volontariato e delle Onlus è quello maggiormente rappresentato poiché riceve il contributo più elevato da parte dei cittadini.
E ciò è facilmente comprensibile: a livello personale, il volontariato può offrire un senso di realizzazione e soddisfazione.
Il volontariato rappresenta un atto di generosità che può avere un profondo impatto sulle vite di coloro che vi partecipano e sulle comunità a cui si rivolge.
Quando si opera a favore delle associazioni di volontariato, si genera un impatto positivo non solo sulla vita degli altri ma anche sulla propria, incrementando l’autostima,
riducendo lo stress e migliorando il benessere mentale ed emotivo. Quando le persone decidono di destinare il loro 5×1000 al volontariato, donano risorse per sostenere cause ed iniziative importanti che possono contribuire a migliorare la qualità della vita dei membri della comunità.
Questo è particolarmente vero nelle comunità tradizionalmente prive di risorse sufficienti,
dove tali associazioni possono aiutare a fornire servizi fondamentali e risorse di supporto a coloro che ne hanno bisogno.
Sia che si tratti di un ente locale o dell’assistenza fornita a un’organizzazione comunitaria, le attività di volontariato possono davvero fare la differenza nella vita di molte persone.
È gratificante sostenere la generosità senza scopo di lucro nel settore del volontariato, che tradizionalmente rappresenta quello più rappresentato e che riceve più donazioni come contributo ad azioni concrete.
Il 5×1000 aiuta le Onlus e le Associazioni a intervenire nei settori più delicati della vita di una comunità.
La mancata indicazione della destinazione del proprio 5×1000 comporterà il versamento della quota allo Stato.
Pertanto, per garantire che il proprio 5×1000 sia interamente destinato a uno specifico ente, sarà necessario inserire il codice fiscale del soggetto prescelto nello spazio appositamente dedicato
https://www.moas.eu/
https://www.burlo.trieste.it/
https://fondazioneluchetta.eu/
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