Un consiglio ….una regione intrisa di storia e bellezze, propone una vasta gamma di luoghi affascinanti da esplorare. Le Bellezze delle Marche Ritornano sabato 23 e domenica 24 marzo le Giornate di Primavera, offrendo la possibilità di visitare sessanta luoghi davvero speciali.
Ritornano le Giornate Fai di Primavera. Sabato 23 e domenica 24 marzo sarà un’occasione unica per ammirare e conoscere il patrimonio culturale e storico delle Marche. Grazie alla proposta del Fai, sarà possibile avvicinarsi a beni storici, architettonici, naturalistici e paesaggistici che caratterizzano la regione.
Sono ben 60 (su un totale di 750 in tutta Italia) le proposte culturali offerte ai visitatori, lo scorso anno numerosissimi visto il totale delle presenze pari a 37.000,
provenienti anche da fuori regione e distribuite su tutto il territorio marchigiano. Sessanta imperdibili opportunità per avvicinarsi a veri tesori, talvolta nascosti poiché visitabili solo in queste occasioni.
Il segno distintivo della proposta Fai è anche quello della condivisione e della passione che i volontari del Fai mettono nell’organizzazione di un evento che vede ogni anno una crescente partecipazione di persone.
Le Bellezze delle Marche e Le Giornate FAI di Primavera sono ormai il simbolo di una vocazione collettiva:
la cura e la valorizzazione del proprio patrimonio culturale, in cui i protagonisti sono luoghi ricchi di storia, archeologia, mistica, ville, chiese, palazzi e parchi.
Durante questo percorso, i volontari saranno affiancati dagli “apprendisti ciceroni”, studenti appositamente formati in collaborazione con i loro docenti che si sentiranno direttamente coinvolti nella vita sociale e culturale della loro comunità. Saranno 60 le aperture distribuite in 31 località nelle Marche. La varietà e l’originalità della proposta rendono impossibile sintetizzarla completamente.
Tra i beni più significativi ed originali, ricordando che tutti meritano di essere visitati, possiamo citare l’Istituto Zooprofilattico Sperimentale Umbria e Marche ad Ancona, Villa Centofinestre a Filottrano,
Villa Trionfi Honorati a Jesi, il percorso Archeologia Urbana Segreta a Senigallia, le tombe monumentali del Cimitero ad Ascoli, i borghi di Montefiore dell’Aso e Grottammare,
Villa Joyce Salvadori Lussu a Fermo, Palazzo Bourbon del Monte
a Macerata e la città di Matelica, Chiesa del Nome di Dio e Palazzo Ducale a Pesaro, l’Orto sul Colle dell’Infinito (bene Fai) a Recanati.
Inoltre ci sono alcuni beni riservati agli iscritti Fai: la mostra Meletti a Palazzo Bazzani ad Ascoli Piceno, il Parco di Villa Fazzini e il Giardino di Villa Sgariglia
a Grottammare, la Casa di Adolfo De Carolis e il Museo dell’Orologio a Montefiore, Villa Bernetti a Fermo, Villa e Parco Miralfiore a Pesaro. https://fondoambiente.it/il-fai/grandi-campagne/giornate-fai-di-primavera/i-luoghi-aperti/?regione=MARCHE
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